Stug III ausf. G

Abbattuto, schifato e mezzo depresso da quel catorcio di Panther, oggi ho deciso di fare qualcosa, visto che con l'altro coso sono bloccato.

Scavo in magazzino e decido di partire con questo modello: StuG 3 ausf G Tamiya, fotoincisioni basilari Eduard, fotoincisioni (incomplete) Tamiya, attrezzi Dragon, canna RB Model e, forse, cingoli Magic Track Dragon (dipende se vanno sulla ruota motrice Tam o meno). Spero di riuscire a fare un modello (e wip) abbastanza veloce.

Foto di gruppo


Che dire... tutto un altro pianeta! Il montaggio fila via liscio, solo qualche stuccatura ma nulla di che (e se lo dico io...)

Scafo, qualche stuccatura sull'unione con il pezzo posteriore:


Mollette per fissare la piastra blindata inferiore:


Marmitte e griglia in P.E. (che si è incollata disallineata, l'ho dovuta rifilare :


Avanzamento anche della sovrastruttura, con le piastre aggiuntive e le griglie in P.E. montate:




Per ora è tutto, dopo circa 4 ore di lavoro.
Prossimo step inizierò ad assottigliare i parafanghi anteriori e posteriori e monterò le ultime cose (Attrezzi esclusi) sullo scafo superiore.

Insomma ti vuoi specializzare in Stug. III?
Comunque ottimo lavoro! Continua così che ti seguo.

Come anticipato, sono andato giù di lima

Ecco come si presentano i parafanghi anteriori originali:


Sinistro fatto:


Dettaglio:


Dei posteriori non ho foto, mi son dimenticato

Ho anche iniziato ad assottigliare lo scudo della MG, anche se non so quanto renda la foto:


E ultima per stasera... Dite che inizia ad assomigliare ad uno StuG ?

Oggi ho avuto un paio d'ore di tempo

Casamatta montata



Dettaglio dei notek anteriore e posteriore



in entrambi ho aggiunto la linea di alimentazione, per il posteriore inventando un pochetto non avendo reference...


Chiuse le voragini che Tamiya lascia fra casamatta e treno di rotolamento



Cannone montato, tirando giù diversi santi





E vista generale, con il tetto per ora solo appoggiato



Devo ancora montare delle piattine fotoincise (dal set Tamiya) e i lanciafumogeni, ma prima devo capire dove passavano i cavi di innesco e poi sostituire i cilindri originali con delle sezioni di cannuccia (Sperando di trovarne una adatta, altrimenti li assottiglio come i parafanghi).
Gli attrezzi li monterò alla fine, colorandoli a parte. I pezzi Dragon si adattano quasi alla perfezione con i fori Tam, solo 1 rimane fuori e dovrò stuccarlo anche se è in una posizione infelice.

Stasera forse do una prima mano di colore alle ruote, in modo da poterle assemblare con comodo.

Complimenti! Lavoro pulito e preciso: mi piace molto!
Per il notek posteriore solitamente il filo ( se non ricordo male) entrava attraverso il parafango all'altezza del supporto del notek stesso, al centro.

Iacopo76, 04/01/2015 07:34:

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Complimenti! Lavoro pulito e preciso: mi piace molto!
Per il notek posteriore solitamente il filo ( se non ricordo male) entrava attraverso il parafango all'altezza del supporto del notek stesso, al centro.

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Esatto Jacopo, solo che stupidamente ho prima fissato il notek e poi cablato... quindi il filo passa in una microfessura a lato del supporto anzichè dietro. Ho inventato sul dove entra nella lampada, non avendo riferimenti...

Probabilmente il tipo di notek era diverso, comunque sul carro non c'è, ma in corrispondenza del supporto io vedo un bel forellino, non è che il cavo passasse di là?

Foto

Anche qui....

Primeportal

Esatto, Giorgio: proprio quello che intendevo dire io.
Dietro il supporto e al centro.

OOOOOOkkey
Alla prossima sessione estirpo il filo del notek, foro il parafango e rimetto il cavo nuovo

Il programma è variato.. il filo del notek non l'ho spostato, visto che ho preferito evitare casini con la ciano...

Iniziata l'opera di pittura... LOL

Parola d'ordine di questo modello sarà, per me, sperimentare.
Ecco le sperimentazioni fatte:

-fotoincisioni (risultato discreto)
-stuccature (altalenanti...)
-verniciatura

Verniciatura? Sì! Stavolta ho provato la tecnica del preshading (panzergrau su base primer grigio Tamiya) e velature di UA204 Lifecolor (diluizione circa 50%) e leggera schiaritura di alcune parti aggiungendo qualche goccia di bianco (vi assicuro che l'ho fatto, ma praticamente non si vede )

Ecco il preshading


E colore





In questa foto il colore è più simile al reale (solo più scuro) e si intravede il preshading



Le foto purtroppo rendono poco l'idea, ma il preshading dal vivo si vede ancora. Domani proverò a fare delle foto con luce naturale, sperando si veda qualcosa...

legno80, 29/12/2014 18:21:

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Spero di riuscire a fare un modello (e wip) abbastanza veloce.

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I lavori piano piano (MOLTO piano) sono andati avanti in questi mesi...
Cercherò di seguire la cronologia degli eventi.

Eravamo rimasti ad uno StuG di un pessimo colore... e tale è rimasto. Infatti, subito ero deciso a ricolorare tutto, ma visto che sto sperimentando, sono andato avanti.

La camo è ispirata da questo StuG ausf G della Grossdeutchland sul fronte orientale nel 1943

che si trova anche in alcuni kit Dragon.
Ho optato per una camo a due toni, giallo e verde.

Il risultato non è dei migliori...





Ok, ci assomiglia ben poco, lo so... diciamo che il mio è l'ultimo StuG della fila, proprio quello laggiù in fondo..

A questo punto la delusione era molto alta, linee irregolari e sputazzate, ma parlando con i ragazzi di Cycnus (e facendoglielo vedere di persona) mi hanno convinto che non era pessimo quanto pensavo. Fatto sta che ho messo mano al resto.

In questo modello, come dicevo all'inizio, utilizzerò gli attrezzi Dragon completi di clamps in plastica, gentilmente regalati dal grande Riccardo

Gli scovoli però sono quelli Tamiya, e il blocco posteriore pieno era osceno. Così ho deciso di rivestirlo con una lamina in alluminio (contenitore alimentare...) per dargli una parvenza di profondità:







Risultato, per me, soddisfacente!

Mentre riordinavo, ho voluto provare il carro su quella che diventerà la sua basetta




La base non rimarrà così piatta ma si alzerà leggermente in uno degli angoli posteriori, forse con l'aggiunta di un qualche elemento ad elevare ulteriormente.

Altra modifica, il blocco dei ganci di traino: Tamiya semplicemente li fa incollare uno sopra l'altro, senza praticamente nessuna staffa. Ho deciso di ricostruire un qualcosa che gli assomigliasse (dopo aver limato via l'abbozzo Tamiya) seguendo i disegni di Achtung Panzer utilizzando una striscia di plastica riciclata da un contenitore-di-non-so-cosa che avevo in casa.
Ecco i passaggi e il risultato.









Non è affatto perfetto (e pure un po' storto..) ma mi accontento.

Colorati e montati i vari ciaparini che vanno attaccati in giro





Per le parti in metallo ho utilizzato un nero semilucido ripassato sugli spigoli con grafite, la resa non mi dispiace.

E per finire, vista d'insieme del modello ad oggi




Tutte le ruote sono già assemblate e colorate, devo solo ritoccare la parte in gomma.

Prossimo passo, una mano di cera, decals, cera, lavaggio mirato ad olio (prima volta...) per cercare di dare tridimensionalità ai dettagli, leggerissimo invecchiamento (sempre a olio, proverò a puntinare nella zona del treno di rotolamento), opaco e stop.
Capitolo a parte i figurini, saranno sicuramente i due della scatola con forse l'aggiunta di un terzo preso da una scatola Masterbox.

Scusatemi per la pessima qualità delle foto

Come ti ho già detto, stai andando più che bene. Vedrai che dopo invecchiamento-sporcature-zozzerie varie ti soddisferà sempre di più.

Niente male!

Finalmente dopo mesi un po' di tempo (e di voglia, a dirla tutta) per rimettermi a pasticciare qualcosa.
Nonostante il caldo decido di affrontare i cingoli, Magic Track della Dragon.

Contando le maglie del cingolo in vinile Tamiya si hanno 90 maglie. Chi monta i Dragon spesso ne usa 94. Decido di partire con 90, ma una volta ottenuta la striscia opto per aggiungerne 4, totale 94. Col senno di poi forse era meglio fare 93, ma vabbeh...

Qualche foto:


Montaggio delle ruote. La motrice è fissata col policap Tamiya, quella di rinvio con il patafix. Le altre incollate (poco, per fortuna...)





Iniziamo. Ho fissato del nastro Tamiya con la parte adesiva verso l'alto per creare il treno completo a secco, una volta posate tutte le maglie ho incollato per capillarità con tappo verde, sempre Tamiya.


Dopo circa 5 minuti ho staccato delicatamente il cingolo ottenuto e l'ho montato sul carro. Le maglie Dragon si adattano bene alla motrice Tamiya, necessita solo un po' di pressione per fare entrare i denti ma nulla più. In questa fase ho commesso un errore non da poco, che vi dirò dopo.


Una volta asciutta la colla si ottiene un cingolo praticamente in pezzo unico, piuttosto rigido.

A questo punto il caldo ha preso il sopravvento e ho abbandonato, spero di riprendere martedì sera...

Note ed errori:
1) sarebbe buona cosa avere un riscontro rigido per evitare di ritrovarsi un cingolo non dritto come il mio, fortunatamente non ha creato problemi.
2) ERRORE MIO: io ho "messo" il punto di unione sulla ruota di rinvio, ma così facendo ho dovuto smontare i ruotini per levare il cingolo ottenuto (fortuna ci avevo messo poca colla). Prossimo cingolo farò la giunta sul primo dente in alto della motrice, in modo da poterlo sfilare senza smontare pezzi.
3) ERRORE MIO: nel prossimo carro con i cingoli Magic Track monterò subito ruote, ruotini e cingoli, senza avere i parafanghi a rompere il belino. Ieri per tirare il cingolo o consumato mezzo calendario.

ottimo! e complimenti per la pazienza.....prima o poi mi ci metterò anche io

Metaldanielo, 13/07/2015 00:08:

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ottimo! e complimenti per la pazienza.....prima o poi mi ci metterò anche io

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Guarda, pensavo peggio. Nonostante i miei errori, ci ho messo 20 minuti giusti a farlo, compreso i tempi di asciugatura della colla, ho postato in tempo reale le foto sul gruppo whatsapp (21.54 - 22.14)

Belin dopo una vita ho ripreso a pasticciare qualcosa, incredibile!!

Eravamo rimasti ad uno StuG senza cingoli.

In realtà qualche piccolo aggiornamento c'era stato, ma non avevo postato le foto e son rimaste sul vecchio telefoo.

Dicevamo...

Colorati e sporcati i cingoli, ancora qualche piccolo aggiustamento e ci siamo

Dopo aver spruzzato il buff da distante sono andato a calcare di più la mano sullo scafo, sui parafanghi e ho rivisto alcuni particolari.
Fatto questo ho ripreso a pennello il battistrada del treno di rotolamento con del panzergrau per simulare la parte pulita della gomma.




Poi, una impolverata con del buff Tamiya (lo stesso usato come lavaggio sui cingoli)









Fatto questo, giro di opaco Gunze dato in maniera non del tutto uniforme a bloccare tutto.




Prossimo passo, ripassare a matita gli spigoli dei cingoli, riprendere notek e iposcopi e rifare qualche lavaggio, che con la polvere è sparito...

Penultimo aggiornamento sullo StuG, per me ormai in dirittura d'arrivo.

Dopo averlo impolverato con il buff il modello si era appiattito in maniera vergognosa, così ho ripetuto i lavaggi selettivi su bulloni, angoli, saldature a ciarpame, seguito da un passaggio con il colore base sui dettagli più in luce, per aumentarne il contrasto (non troppo, non amando i mezzi con contrasti esagerati).
A seguire, lavaggio leggero generale per tirare fuori la trama dei parafanghi e tentativo di puntinatura ad olio per smuovere tanto la parte impolverata quanto le pareti più verticali. Primo tentativo su superfici abbastanza piccole, non so se giudicarlo bene o male. Di sicuro dovrò vederlo alla luce del sole.











Ultimi lavori da fare: antenna (in fibra ottica), rimontare i ganci traino sul parafango dx visto che son saltati via, fare e montare i cavi di traino, passata di opaco e per ultimo, grafite sui cingoli e sulle ruote trattrice e di rinvio.

P.S. non so come sia successo ma i cingoli sono al contrario, anche se quando li ho montati erano dritti. Devo aver fatto casino nei vari monta-smonta-monta-smonta